Il Branco “Vasta Giungla” è presente nella parrocchia di San Biagio da ormai 12 anni, da quando il gruppo Treviso 2 decise di coinvolgere la comunità nell’esperienza dello scoutismo, aprendo contemporaneamente lupetti e coccinelle.

Il 28 settembre 2008 il Branco ha cacciato per la prima volta, come riportato dal libro di Branco stesso, sotto la entusiasta guida di Francesco Portello. Francesco ha accompagnato il Branco per i primi due anni, alla conquista delle primissime promesse e stelle vivendo le due vacanze di Branco tenutesi a Valdobbiadene e Caoria di Canal San Bovo.

Nei primi anni, il branco contava circa una dozzina di lupetti suscitando interesse nella comunità che ha fin da subito accolto con entusiasmo le nuove unità scout.

Inizialmente la tana si trovava nel retro della chiesa di San Biagio, nel campo sportivo, sotto un tendone militare condiviso con le coccinelle.

Nel 2010 il Branco viene affidato a Marcello Caner per poi continuare sotto la guida di Filippo Dorighet per un altro anno e da Enrico Marini anche lui per un singolo anno.

In questo periodo la tana di Branco si spostò in una casa, poco distante dalla chiesa, messa a disposizione da un parrocchiano.

Tra il 2013 e il 2015, è Enrico Salvadori ad diventare Akela: in questo periodo si deciderà, anche per il numero di lupetti in calo, di sospendere per un anno temporaneamente le attività.

Sarà il nuovo Akela Simone Celebrin, nel 2016, a riprendere il Branco, riaprendo le porte della tana con un buon numero di nuovi cuccioli.

Akela aiutato dai vecchi lupi si cimentano subito in una speciale opera, riadattare una stanza messa a disposizione dalla parrochia in quella che è diventata la bellissima tana di branco nel pieno stile giungla.

Nel 2019 a prendere le redini del branco sarà Luca Oldani per poi passare in fine il testimone a ottobre 2020 a Francesco Nardin attuale Akela.

Akela del Branco:

• Francesco Portello
• Marcello Caner
• Filippo Dorighet
• Enrico Marini
• Enrico Salvadori
• Simone Celebrin
• Luca Oldani
• Francesco Nardin